Citizens

Un’Europa più vicina ai cittadini, che sostenga progetti di sviluppo proposti dal livello locale ed uno sviluppo urbano sostenibile ed integrato in tutta l’UE. Questo obiettivo farà leva sulle Strategie Territoriali locali (ST), attraverso cui sarà possibile anche restituire un ruolo ai luoghi marginalizzati. I progetti riguarderanno aree metropolitane, aree urbane medie e sistemi territoriali, aree interne e aree costiere.

Un’inedita puntata di Eu Factor Next per ripercorrere insieme il viaggio attraverso il continente europeo con l’obiettivo di informare i cittadini sull’impatto positivo della politica di coesione europea sui territori e sulle comunità locali attraverso una serie di attività di comunicazione multimediali ed eventi promozionali.

Rivedi la diretta di Eu Factor Next sulle reti TRC. Intervistiamo Sara Belloi (Legacoop Emilia-Romagna) sul ruolo dei social media per comunicare i diversi contenuti del progetto e Belle de Jong (giornalista europea) sulla sua esperienza di partecipazione al progetto e l’importanza della Politica di Coesione europea per i territori più svantaggiati.

Rivedi la diretta di Eu Factor Next sulle reti TRC. Intervistiamo Massimo Marchetta (Direttore Radiocoop) sul ruolo del partner Radiocoop all’interno del progetto e Amée Zoutberg (giornalista europea) sul tour virtuale su Instagram realizzato dai sei giornalisti europei coinvolti nel progetto.

Rivedi la diretta di Eu Factor Next sulle reti TRC. Intervistiamo Roberta Trovarelli (Project Manager) e Laura Bannier (giornalista europea) sul percorso del progetto nell’ultimo anno, elencando novità, risultati raggiunti e attori coinvolti.

L’anteprima del Festival del Buon Vivere di Forlì dedicata all’evento conclusivo di Eu Factor Next

Il sindaco di Supino (FR) ci parla dei progetti per l’asilo nido e la mensa per la scuola materna

Gli obiettivi principali della strategia UE per la parità di genere sono: porre fine alla violenza di genere; combattere gli stereotipi di genere; colmare il divario di genere nel mercato del lavoro; raggiungere la parità nella partecipazione ai diversi settori economici; far fronte al problema del divario retributivo e pensionistico fra uomini e donne; colmare il divario e conseguire l’equilibrio di genere nel processo decisionale e nella politica.

Nonostante le disparità ancora esistenti, negli ultimi decenni l’UE ha compiuto notevoli progressi in materia di parità di genere, grazie a:

  • norme sulla parità di trattamento
  • l’inserimento della dimensione di genere in tutte le altre politiche (gender mainstreaming)
  • provvedimenti specifici per la promozione della condizione femminile.

Le disparità di genere, tuttavia, persistono, e nel mercato del lavoro le donne continuano a essere sovra-rappresentate nei settori scarsamente retribuiti e sottorappresentate nelle posizioni con responsabilità decisionali.

In questo articolo, vogliamo segnalare una bella campagna per combattere gli stereotipi di genere che la Commissione europea ha avviato, incentrata sugli stereotipi che interessano gli uomini e le donne in vari aspetti della vita, fra cui quando si tratta di fare scelte professionali, condividere le responsabilità di assistenza e prendere decisioni.

Si parte da numeri sconcertanti: il 44% degli europei ritiene che il ruolo più importante per una donna sia quello di occuparsi della casa e della famiglia; 36% è quanto le donne complessivamente guadagnano in media in meno rispetto agli uomini; solo l’8% dei CEO in grandi aziende quotate in borsa nell’UE sono donne.

Per cambiare le cose, occorre partire dalla formazione, dalla cultura, dalla comunicazione per passare alle azioni.

Consulta il sito della campagna per combattere gli stereotipi di genere

Le politiche di coesione a favore dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment femminile sono state al centro dell’evento “EU Factor Next – Obiettivo Donna”, tenutosi sabato 21 settembre, presso l’Auditorium della Chiesa di San Giacomo a Forlì, inserito nel programma del Festival del Buon Vivere, giunto alla quindicesima edizione.

Organizzato da Cooperdiem con la partecipazione di Legacoop Emilia-Romagna e Innovacoop, TR Media, Area A.G., Radio Coop e RadUni, l’incontro si è focalizzato sulle disuguaglianze di genere ancora presenti in Europa e sulle politiche necessarie per superarle.

Questo appuntamento molto partecipato ha rappresentato la chiusura del progetto EU FACTOR NEXT, finanziato dalla DG REGIO, che ha proposto un percorso molto ricco e articolato alla scoperta dell’impatto delle politiche e dei finanziamenti che la Commissione Europea finalizzate a diminuire le disuguaglianze economiche, lavorative, educative e sociali fra le diverse regioni europee.

EU Factor Next ha visto il coinvolgimento attivo di giovani giornalisti internazionali, tre dei quali (Laura Bannier proveniente dalla Francia, Belle De Jong da Malta e Amée Zoutberg dal Belgio) hanno lanciato, durante l’evento, i temi della discussione incentrati su politica, diritti civili e cooperazione.

In particolare Belle De Jong ha proposto il focus sul divieto di aborto a Malta che costringe circa 400 donne ogni anno a viaggiare all’estero o a rivolgersi ad alternative non sicure: “Quali misure concrete possono adottare il Parlamento europeo o l’UE per fare pressione su Malta e altri paesi restrittivi’”.

Laura Bannier invece ha posto l’attenzione sulle prime norme dell’UE riguardanti la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica adottate dal Parlamento.

Infine, la domanda di Amée Zoutberg era incentrata sull’impegno europeo per la consapevolezza e partecipazione attiva dei giovani e delle donne attraverso iniziative sociali.

Alla tavola rotonda, introdotta dal saluto di Daniele Montroni Presidente di Legacoop Emilia-Romagna, si sono confrontate Alessandra Moretti, Deputata al Parlamento Europeo e Membro della Commissione per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere; Annalisa Casino, Presidente Commissione Pari Opportunità di Legacoop Nazionale; Anna Magnani, rappresentante del collettivo femminista di Forlì Collettivo Monnalisa APS. L’evento è stato moderato da Catiuscia Marini, Responsabile dell’Ufficio Politiche Europee, Relazioni con la UE, PNRR di Legacoop Nazionale.

Ne è scaturito un serrato confronto di approfondimento sulle politiche di coesione a favore dell’uguaglianza di genere, tra cui conciliazione e opportunità professionali, e dell’empowerment femminile.

Il presidente dell’XI Municipio della Capitale, Gianluca Lanzi, illustra l’iniziativa in favore delle donne del territorio

Pillola di Coesione #85 – Il progetto Eu Factor Next si concluderà nelle prossime settimane, ma abbiamo organizzato un importante evento il 21 Settembre presso il Festival del Buon Vivere a Forlì