In occasione dell’ultima edizione del WMF – We Make Future, alla Fiera di Rimini, dal 15 al 17 giugno, EU FACTOR ha realizzato e promosso un Hackathon rivolto a 30 giovani comunicatori con l’obiettivo di avvicinare e sensibilizzare i cittadini sul ruolo dell’Europa e della sua Politica di Coesione.
L’Hackathon EU FACTOR ha quindi coinvolto giovani creativi nell’ideazione di una campagna di comunicazione declinata su vari canali, avente come oggetto le Politiche di Coesione europee e il loro impatto sul nostro territorio e sulla vita dei cittadini.
Infatti spesso il grande impatto degli investimenti in termini di aumento di opportunità formative e occupazionali, di miglioramento della qualità della vita e di tutela dell’ambiente e del patrimonio culturale, non è sufficientemente noto ai cittadini europei.
I protagonisti dell’Hackathon, grazie al supporto di mentori ed esperti, hanno impostato una campagna di comunicazione originale e competente. I partecipanti erano suddivisi in gruppi di lavoro per sviluppare idee e realizzare una presentazione con brevi testi, immagini, mappe interattive o file multimediali.
La campagna di comunicazione doveva sviluppare contenuti relativi almeno 3 di questi ambiti: Relazione città campagna; Essere cittadini, essere comunità; Terza e quarta età; Istruzione in digitale; Mobilità; Sanità, prevenzione; Interazione uomo macchina; Ambiente.
Hanno partecipato all’Hackathon 30 ragazzi dell’istituto Jobs Academy di Bergamo, che hanno elaborato i loro progetti di comunicazione nelle giornate del 15 e 16 giugno culminata nella premiazione finale il pomeriggio del 16. I giovani partecipanti hanno esposto gli elaborati in pitch di 5 minuti, che comprendevamo anche video e contenuti multimediali. Il premio – una settimana presso AI Summer School del WMF a Monasterace (RC) – è stato vinto dal gruppo C Interazione Uomo-Macchina e composto dai seguenti ragazzi: Alessandro Cinelli, Filippo Catania, Giorgio Lacanna, Matteo Manenti, Simone Sforzi, Carlo Landriscina, Simone Di Gravina, Francesca Gagliardi, Chiara Scippacercola, Simone Zandomeneghi.